Il settore della formazione riguarda i programmi, il materiale didattico e di apprendimento, i corsi e le piattaforme il cui obiettivo è fornire educazione, istruzione, preparazione e sviluppo di competenze sia ad individui che ad organizzazioni. Come macrosettore, quello della formazione concerne moltissime aree tematiche: il suo range di interesse si estende, infatti, dall’educazione nel senso più generale ed immediato del termine, la cosiddetta “Educazione K12”, cioè quella che va dall’asilo (la “K” indica la parola Kindergarten e, cioè, asilo) agli ultimi anni di liceo (dodici dopo la scuola materna), agli studi universitari, fino alla formazione professionale. Quest’ultima rappresenta una grande opportunità per ogni azienda, grande o piccola che sia, per consolidarsi nel proprio settore investendo nel rafforzamento del proprio team partecipando, ad esempio, a corsi di sviluppo professionale o di formazione di competenze tecniche. Non a caso, il mercato globale della formazione aziendale è stato stimato valere 345.56 miliardi di dollari nel 2021, stima che si pensa arriverà a 493.32 miliardi entro il 2028 (GlobeNewsWire, 2022).
Fino ad ora si è parlato di “settore” della formazione, e non di “industria”, in quanto, seppur spesso confuse ed usate indistintamente, le due parole hanno significati diversi. “Settore” è un termine ombrello che, come detto in precedenza, fa riferimento a una vasta gamma di organizzazioni, istituti ed entità dedite alla fornitura di programmi educativi e di sviluppo delle competenze. D'altra parte, “industria” si riferisce alle aziende commerciali e alle organizzazioni che operano nel mercato delle soluzioni formative e di apprendimento. Si tratta dunque di una sottosezione del “settore della formazione” che include aziende di formazione, fornitori di piattaforme per e-learning, editori di contenuti formativi e consulenti. L'industria della formazione è incentrata sulla creazione, lo sviluppo e la distribuzione di prodotti e servizi formativi, sia in forma tradizionale che digitale. Se la seconda, dunque, è finalizzata ad obiettivi di marketing e branding, il primo rappresenta, in quadro più generale che comprende anche il marketing, una vera e propria missione sociale, ecco perché ne fanno parte anche le organizzazioni non-profit e le agenzie governative che offrono corsi e programmi formativi.
Si tratta, come si è capito, di un settore molto ampio che racchiude un gran numero di organizzazioni, come ad esempio:
Inoltre, sono numerosi anche i membri che ne fanno parte, alcuni di questi ruoli sono:
Infine, il settore della formazione è sostenuto da vari enti e stakeholder, uno dei più importanti dei quali è rappresentato dalle aziende EdTech, le quali, ad esempio, forniscono:
In conclusione, il settore della formazione svolge un ruolo cruciale nel continuo sviluppo di individui e organizzazioni, mentre continua a evolversi in risposta alle mutevoli esigenze della forza lavoro e alla crescente dipendenza dalla tecnologia. Poiché il settore della formazione continua a crescere, è fondamentale che le parti interessate collaborino, condividano le migliori pratiche, e sfruttino la tecnologia per migliorare l'efficacia della formazione e garantire che le persone siano dotate delle competenze e delle conoscenze di cui hanno bisogno per poter crescere al meglio nella propria sfera professionale. È, dunque, evidente che investire nella formazione e nell'apprendimento è essenziale affinché gli individui possano essere competitivi dal punto di vista professionale, e le organizzazioni possano facilmente adattarsi ad un mondo in rapida evoluzione. In quanto, le organizzazioni che investono nella formazione e nello sviluppo dei dipendenti contribuiscono alla crescita professionale e alla soddisfazione della loro forza lavoro; mentre, a loro volta, i dipendenti soddisfatti e qualificati hanno maggiori probabilità di essere produttivi. I programmi di formazione che si allineano con gli obiettivi e le aspirazioni dei dipendenti promuovono un ambiente di lavoro positivo e un apprendimento continuo.
Fino ad ora si è parlato di “settore” della formazione, e non di “industria”, in quanto, seppur spesso confuse ed usate indistintamente, le due parole hanno significati diversi. “Settore” è un termine ombrello che, come detto in precedenza, fa riferimento a una vasta gamma di organizzazioni, istituti ed entità dedite alla fornitura di programmi educativi e di sviluppo delle competenze. D'altra parte, “industria” si riferisce alle aziende commerciali e alle organizzazioni che operano nel mercato delle soluzioni formative e di apprendimento. Si tratta dunque di una sottosezione del “settore della formazione” che include aziende di formazione, fornitori di piattaforme per e-learning, editori di contenuti formativi e consulenti. L'industria della formazione è incentrata sulla creazione, lo sviluppo e la distribuzione di prodotti e servizi formativi, sia in forma tradizionale che digitale. Se la seconda, dunque, è finalizzata ad obiettivi di marketing e branding, il primo rappresenta, in quadro più generale che comprende anche il marketing, una vera e propria missione sociale, ecco perché ne fanno parte anche le organizzazioni non-profit e le agenzie governative che offrono corsi e programmi formativi.
Si tratta, come si è capito, di un settore molto ampio che racchiude un gran numero di organizzazioni, come ad esempio:
- società di formazione, enti commerciali che forniscono programmi di formazione, di un range tematico ampio, ad individui o organizzazioni;
- istituzioni educative, come scuole, istituti ed università;
- organizzazioni non-profit, che spesso indirizzano i propri programmi educativi e formativi a persone svantaggiate o a specifici gruppi sociali;
- i Fondi Paritetici Interprofessionali per la Formazione Continua, questi sono stati istituiti dal Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali e mirano a sostenere iniziative di formazione continua, in vari settori, per i dipendenti;
- agenzie governative, come ministeri, dipartimenti e istituzioni pubbliche che formulano politiche, regolamentano standard e finanziano programmi educativi e di formazione.
Inoltre, sono numerosi anche i membri che ne fanno parte, alcuni di questi ruoli sono:
- formatori e istruttori, esperti nei loro rispettivi campi, offrono programmi di formazione e utilizzano vari metodi didattici per facilitare l'apprendimento;
- responsabili della formazione e coordinatori, responsabili della gestione e del coordinamento dei programmi di formazione all'interno delle organizzazioni, come anche della selezione di formatori;
- progettisti didattici, responsabili dello sviluppo e della progettazione di materiali e corsi di apprendimento;
- specialisti di apprendimento e sviluppo, coinvolti nella pianificazione, implementazione e gestione delle attività di apprendimento e sviluppo all'interno delle organizzazioni;
- consulenti di formazione, forniscono competenze e consigli alle organizzazioni sulle loro esigenze di formazione e sviluppo;
- amministratori della formazione, gestiscono gli aspetti logistici dei programmi di formazione.
Infine, il settore della formazione è sostenuto da vari enti e stakeholder, uno dei più importanti dei quali è rappresentato dalle aziende EdTech, le quali, ad esempio, forniscono:
- strumenti di eLearning, che offrono opportunità di formazione flessibili e accessibili offrendo una vasta gamma di corsi e risorse a cui gli studenti possono accedere sempre e ovunque;
- sistemi di gestione dell'apprendimento (LMS), piattaforme software progettate per gestire e fornire programmi di formazione che facilitano l'organizzazione dei materiali, il monitoraggio dei progressi e la valutazione dei risultati dell'apprendimento;
- soluzioni di formazione virtuale, con cui gli studenti possono immergersi in un ambiente simulato e in esperienze di formazione pratiche (particolarmente utili per la formazione nei settori sanitari);
- apprendimento adattivo, in cui il contenuto e il ritmo dei programmi di formazione possono essere personalizzati in base alle esigenze e alle prestazioni del singolo studente grazie all’utilizzo di algoritmi ed analisi che monitorano i progressi degli studenti, raccolgono dati e forniscono raccomandazioni personalizzate;
- piattaforme per la valutazione e certificazione delle competenze, queste valutano le conoscenze e le competenze degli studenti attraverso quiz e simulazioni, e forniscono credenziali digitali, come badge o certificati, per convalidare i risultati ottenuti.
In conclusione, il settore della formazione svolge un ruolo cruciale nel continuo sviluppo di individui e organizzazioni, mentre continua a evolversi in risposta alle mutevoli esigenze della forza lavoro e alla crescente dipendenza dalla tecnologia. Poiché il settore della formazione continua a crescere, è fondamentale che le parti interessate collaborino, condividano le migliori pratiche, e sfruttino la tecnologia per migliorare l'efficacia della formazione e garantire che le persone siano dotate delle competenze e delle conoscenze di cui hanno bisogno per poter crescere al meglio nella propria sfera professionale. È, dunque, evidente che investire nella formazione e nell'apprendimento è essenziale affinché gli individui possano essere competitivi dal punto di vista professionale, e le organizzazioni possano facilmente adattarsi ad un mondo in rapida evoluzione. In quanto, le organizzazioni che investono nella formazione e nello sviluppo dei dipendenti contribuiscono alla crescita professionale e alla soddisfazione della loro forza lavoro; mentre, a loro volta, i dipendenti soddisfatti e qualificati hanno maggiori probabilità di essere produttivi. I programmi di formazione che si allineano con gli obiettivi e le aspirazioni dei dipendenti promuovono un ambiente di lavoro positivo e un apprendimento continuo.