Un evento che mira a creare uno spazio di confronto inter-generazionale, dando voce agli Zillennials: un cluster culturale che è stato invisibile per le strategie HR fino all’arrivo dei Gen Z, ma che oggi è centrale nella trasformazione del lavoro.

Uno sguardo su un gruppo che vive - e spesso sopporta - la distanza tra le narrazioni aziendali e la realtà quotidiana del lavoro.

Hanno attraversato, più di chiunque altro, transizioni culturali e tecnologiche profonde: l’infanzia analogica, l’adolescenza digitale, il lavoro fluido. Questa traiettoria ha modellato il loro modo di comunicare, apprendere, adattarsi e guidare.
Non chiedono riconoscimento, ma ascolto. Non cercano un’etichetta, ma spazi in cui contare davvero.
E in molti contesti, servono davvero: proprio per quella duttilità analogico-digitale che li rende ponti operativi e culturali tra generazioni.

Ascolterai esperienze autentiche di crescita, leadership, fallimento e impatto.
Scoprirai cosa significa costruire autorevolezza senza garanzie, e come si genera cultura anche senza una job description che lo preveda.

Incontrerai persone che non vogliono essere “ascoltate perché giovani”, ma coinvolte perché pronte.